Tesori etruschi. La collezione Castellani tra storia e moda

Museo d'arte

 

La mostra Tesori etruschi. La collezione Castellani tra storia e moda ha aperto il 25 ottobre il programma autunnale della Fondazione. Realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, la mostra ha portato a Milano i più importanti reperti archeologici e gli straordinari gioielli della collezione Castellani, tra le raccolte antiquarie romane più ampie e prestigiose. 

 

Ospitare la più significativa collezione del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, finora mai uscita nella sua completezza, è il risultato della collaborazione tra un‘istituzione pubblica e un‘istituzione privata che vede i due musei impegnati nel valorizzare il patrimonio etrusco e la storia del collezionismo che si sviluppa attorno ad esso.

 

L’attività di Fortunato Pio Castellani e dei suoi figli Alessandro e Augusto, orafi, collezionisti e mercanti di antichità, s’intreccia con la stagione delle grandi scoperte di scavo nei territori anticamente abitati dalle popolazioni etrusche e italiche. La famiglia Castellani avvia e sviluppa anche un’intensa attività di collezionismo e promuove scambi di antichità provenienti dalla penisola, in cui interesse storico, esigenze di studio, sentimento nazionale e commercio internazionale s’intrecciano.

 

La mostra approfondisce la storia della famiglia Castellani, della sua bottega orafa, che lancia la moda della gioielleria antica, e della sua straordinaria collezione raccolta negli anni e donata in parte al Museo di Villa Giulia nel 1919 e in parte disseminata nei musei di tutto il mondo.

 

I reperti arrivati da Roma - oltre ottanta - si affiancano alla collezione permanente del Museo d'arte in un processo di contaminazione che segue il metodo espositivo della Fondazione.

Le sei sezioni della mostra espongono numerosi gioielli antichi accanto a fedeli riproduzioni ottocentesche, come il pendente in oro a testa di Acheloo; ceramiche attiche, come la kylix attribuita al Pittore di Phrynos; e ceramiche mediterranee, come l’hydria prodotta a Caere e attribuita al Pittore dell’Aquila.

La Sala azzurra ospita un dialogo tra l'oreficeria etrusca, affiancata alla produzione ottocentesca della bottega Castellani, con i gioielli contemporanei di Chiara Camoni. L'artista presenta una serie di sculture-gioiello ottenute fondendo oggetti preziosi con un processo inverso, che "dalla forma ritorna verso l’informe, e dal quale si genera inaspettatamente altra bellezza"

 

La mostra ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, prestigioso riconoscimento che viene attribuito a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, scientifico, artistico, sportivo o sociale.

 

Il Museo Poldi Pezzoli di Milano custodisce nella sua collezione una preziosa demi-parure con collana e orecchini di turchesi cabochon e oro realizzata dalla Bottega Castellani per Rosina Trivulzio.

Con il biglietto della mostra è possibile accedere a prezzo ridotto al Museo Poldi Pezzoli (10 €, anziché 14€) dove poter scoprire la collezione permanente e la mostra in corso Oro bianco. Tre secoli di porcellane Ginori.  Viceversa, con il biglietto del Museo Poldi Pezzoli l’accesso al Museo d’arte è ridotto.

 

INFORMAZIONI

Tesori etruschi. La collezione Castellani tra storia e moda
25 ottobre 2023 – 3 marzo 2024


Fondazione Luigi Rovati
Museo d’arte - Corso Venezia 52, Milano
www.fondazioneluigirovati.org