Diego, l’altro Giacometti

Museo d'arte

 

 

Dal 15 marzo al 2 luglio 2023 Fondazione Luigi Rovati ospita la mostra "Diego, l’altro Giacometti". Curata da Casimiro Di Crescenzo, la mostra è organizzata in collaborazione con PLVR Zurigo. Oltre sessanta opere tra sculture, arredi, piccoli animali e maquettes rappresentano le declinazioni del lavoro scultoreo e di design di Diego Giacometti e si inseriscono nell’allestimento permanente del Museo d’arte, nella prospettiva di un dialogo con l’arte etrusca.

 

Prima mostra in Italia interamente dedicata all’artista svizzero, accoglie opere provenienti dagli eredi di Diego Giacometti, dalla Fondation Giacometti di Parigi, dall’Alberto Giacometti Stiftung - conservata presso la Kunsthaus di Zurigo -, dal Musée Picasso-Paris di Parigi e da collezioni private.

Considerato da molti l’altro Giacometti, Diego (1902-1985) era fortemente legato ad Alberto (1901-1966). I due fratelli vivono in un rapporto simbiotico nei quaranta anni passati insieme a Parigi. Nonostante le assonanze formali tra le loro opere, Diego sviluppa uno stile artistico originale, caratterizzato dall'amore per la natura e gli animali. Quella di Diego è una produzione dallo stile immediatamente riconoscibile, che prende ispirazione dall’archeologia e dalla mitologia, combinate con elementi naturalistici e, anche, surreali. Gli oggetti prendono vita e acquistano una propria personalità. Le opere esaltano l’essenzialità della forma, le proporzioni perfette e il sottile gioco di equilibrio tra le diverse componenti.

L’opera di Diego è espressione dell'arte del XX secolo, in cui l'estetica e la funzionalità si fondono in modo armonioso. Le sue sculture in bronzo sono capolavori di elaborazione creativa e tecnica, in cui ogni dettaglio è curato con estrema precisione; i suoi mobili sono progettati per essere utilizzati come sedute o come tavolini, ma allo stesso tempo sono opere d'arte uniche e ricercate. Tra le opere più significative in mostra: Lionne del 1931, prima scultura di Diego; Testa di leone del 1934, possente lavoro in pietra, che per anni fu visibile all’ingresso della casa di famiglia a Maloja, prestito dall’Alberto Giacometti-Stiftung; Table basse “Carcasse” modèle à la chauve-souris del 1975 e Console “La promenade des amis” del 1976, tra le opere più rappresentative del lavoro artistico di Diego; Torchère, maquette demi-grandeur del 1983-84, un modello utilizzato per il Musée Picasso-Paris di Parigi. Nell’ingresso del piano nobile Lanterne à quatre lumières del 1983, creata per la filantropa e collezionista americana Rachel (Bunny) Lambert Mellon. Infine, per la prima volta vengono esposti i tre Oiseaux creati nel 1942 per il salotto dell'appartamento di Francis Gruber, lo Specchio del 1942, nato da una fantasia barocca, la Mano del 1942-1944, e l’Applique aux panthères, un tempo collocata nella casa dell’artista in rue du Moulin-Vert a Parigi.

 

 

 

Podcast

In collaborazione con doppiozero, sarà disponibile a breve una nuova serie di podcast che prendono spunto dal lavoro dell'artista. I testi sono di Tiziano Scarpa, Silvia Ballestra e Luigi Grazioli.
I podcast sono gratuiti e disponibili su Apple Podcasts, Google Podcasts, Spotify e Spreaker.

 

 

Visite guidate

Ogni mercoledì alle 11, una visita guidata accompagna il pubblico tra le opere di Diego Giacometti esposte nel Museo. 
Il costo è di 20 € e include il biglietto di ingresso.

 

 

Laboratori per bambini

Due volte al mese sono previsti laboratori per avvicinare i più piccoli alla scultura di Diego Giacometti.

La scultura tra forma e materia
Laboratorio bambini tra i 6 e gli 11 anni

 

Terracotta, gesso e bronzo sono alcuni dei materiali con i quali Diego Giacometti dava forma alle sue creazioni e plasmava le sue sculture: dopo la visita alla mostra, immaginiamo di entrare nel suo atelier per capire come lavorava e realizziamo una scultura traendo ispirazione dal mondo vegetale che tanto amava.

 

Sabato 1/4 29/4 e 27/05, ore 16
Durata 90 minuti

Costo 20 euro: con il biglietto per il laboratorio è incluso l'ingresso per un adulto.

 

 

Nell’atelier di Giacometti, animali d’artista
Laboratorio bambini tra i 6 e gli 11 anni

 

Cani, gatti, uccelli, topi popolano le creazioni di Diego Giacometti, che amava osservare gli animali sia dal vero sia su libri illustrati. Dopo la visita alla mostra, con matite, colori, carte colorate e di diverse consistenze, i bambini progettano un oggetto nel quale gli animali sono i protagonisti. 

 

Sabato 18/3 15/4 e 13/5, ore 16
Durata 90 minuti

Costo 20 euro: con il biglietto per il laboratorio è incluso l'ingresso per un adulto

 

 

 

Catalogo

La mostra è accompagnata dall’omonimo catalogo a cura di Casimiro Di Crescenzo. Nel proprio testo il curatore traccia un profilo biografico di Diego Giacometti in relazione al fratello Alberto, evidenziandone il personale percorso creativo tra scultura e design. Il catalogo è arricchito da testi storici di Roger Montandon, Eberhard W. Kornfeld, Henri Cartier-Bresson.

 

 

 

Diego, l’altro Giacometti
a cura di Casimiro Di Crescenzo

Fondazione Luigi Rovati
Corso Venezia 52, Milano
15 marzo - 18 giugno 2023 | Prorogata fino al 2 luglio)

 

 

 

© Diego Giacometti, by SIAE 2023