Lingue e scritture dell’Italia preromana: l’Etrusco


È ora disponibile il video relativo al primo incontro del ciclo di studi focalizzato su alfabeti, letture, significati, funzioni, storia, società.

 

Milano - Fondazione Luigi Rovati - 1 marzo 2023

Lingue e scritture dell'Italia preromana: l'Etrusco

 

Coordina

Giovanna Forlanelli - Presidente Fondazione Luigi Rovati

Ospite

Giuseppe Sassatelli - Istituto Nazionale degli Studi Etruschi ed Italici

 

 

 

L’esposizione presso il Museo d’Arte di due importanti prestiti archeologici legati ai temi della lingua e della scrittura (la Stele di Lemno e la Stele di Vicchio), è stata l’occasione per una serie di incontri organizzati da Fondazione Luigi Rovati in collaborazione con l’Istituto nazionale di Studi Etruschi ed Italici su alcune lingue dell’Italia preromana approfondendone l’uso e la funzione all’interno dei diversi contesti storici, fino alla contemporaneità e alle prospettive future di lingua e scrittura.

L’Italia antica era un mosaico di popoli: Etruschi, Celti, Veneti, Reti, Umbri, Piceni, Latini, Osci, Apuli, Bruzi, Siculi. Ciascuno aveva la propria lingua e praticava la scrittura in una grande varietà di situazioni e di tipologie linguistiche.