Sale Espositive

Il Museo d'arte della Fondazione Luigi Rovati, attraverso due piani espositivi, conduce il visitatore dal mondo dell'arte etrusca a quello dell'arte moderna e contemporanea.

Le diverse aree dell'allestimento mirano a creare un continuum narrativo nel dialogo per opposizioni o contiguità tra antico e contemporaneo, dal piano sotterraneo al Piano Nobile, e quindi a dare suggestioni specifiche al visitatore che, come esperienza emotiva, oltre ai manufatti e alle opere, visita anche gli spazi architettonici.

Piano Ipogeo

Nel Piano Ipogeo, l'architettura in pietra ospita parte del percorso museale, muovendosi all'interno delle cupole tra le vetrine triangolari in cristallo che espongono le opere d'arte etrusche.

Piano Nobile

Dal Piano Ipogeo la visita prosegue al primo piano, il Piano Nobile. Dai rivestimenti in legno alle porte dorate, dai pavimenti ai camini in marmo, fino agli alti specchi settecenteschi del corridoio, tutti gli ambienti progettati da Filippo Perego sono stati recuperati, restaurati e ridisegnati per creare uno spazio espositivo all'avanguardia. Lo studio approfondito degli impatti cromatici e dei dettagli favorisce il dialogo tra archeologia e arte contemporanea e offre al visitatore ispirazioni ed emozioni visive e concettuali.