Il volto e l'allegoria. Sculture di Lorenzo Bartolini
La mostra āIl volto e lāallegoria. Sculture di Lorenzo Bartoliniā a cura di Carlo Sisi raduna una selezione di opere incentrate sul ritratto e lāallegoria: soggetti e temi perseguiti dallāartista toscano ā prima allievo di Jacques-Louis David, poi scultore ufficiale dei Bonaparte ā in unāepoca in cui lāestetica del Purismo con il suo ābello relativoā si imponeva sulle astratte forme neoclassiche, introducendo nellāarte gli elementi di una Natura osservata senza mediazioni.
La prima sezione della mostra, dedicata al āVoltoā, presenta una serie di ritratti femminili āin conversazioneā: istantanee di quei salotti che nella prima metĆ dellāOttocento rappresentavano il fulcro militante e spesso dissenziente dellāĆ©lite intellettuale del tempo. Lāatelier di Bartolini in Borgo San Frediano, a Firenze, era del resto un luogo di incontro mondano, tanto che le sedute di posa erano animate da dialoghi cordiali con i quali lāartista Ā«intratteneva le persone, giovani o dāetĆ , autorevoli o meno, facendole partecipi, mentre ne eseguiva il ritratto, delle idee e dei moti del suo animo con lāintento di cogliere appunto lāāanimaā, quella āspeciale bellezzaā che egli si sforzava di restituire avvalendosi della conquistata sintonia spiritualeĀ».
Nella seconda sezione della mostra si prende in esame uno dei capisaldi della poetica formale di Bartolini, attraverso lāunione di bellezza naturale, basata sullo studio dei maestri quattrocenteschi, e concetti aderenti alle aspirazioni etiche e politiche della Restaurazione. Con il gruppo della CaritĆ educatrice, apice dellāallegoria romantica che raffigura lāeducazione spirituale e intellettuale dei fanciulli e allude alle cure paternalistiche del governo granducale, sono esposti i modelli in gesso utili a ricostruirne la vicenda compositiva, oltre a una selezione di opere che ne delineano il contesto e la fortuna.
Il catalogo che accompagna la mostra si compone di unāintroduzione e di un testo di approfondimento della temperie ideologica e culturale in cui si muove Bartolini e di una sezione illustrata dedicata alle opere in mostra.