Giulio Paolini
Giulio Paolini
Era finora
2021
Calchi in gesso, matita e matita rossa su parete, collage
L’installazione di Giulio Paolini (Genova, 1940), creata appositamente per la Fondazione Luigi Rovati, riflette, come sempre in Paolini, sullo sguardo come atto di conoscenza e di creazione del mondo. Qui gli sguardi sono due: uno femminile e uno maschile, rappresentati da due calchi in gesso tagliati a metà e posti uno di fronte all’altro.
Tra loro si apre un percorso visivo composto da immagini che evocano tempi e luoghi lontani: paesaggi etruschi e scavi di Pompei, rilievi medievali, interni rinascimentali, la Saffo del Museo Archeologico di Napoli, il Ritratto di Dama di Pollaiolo, un dipinto di Claude Lorrain e l’Autoritratto di Joshua Reynolds.
Il titolo, Era finora, esprime l’idea di una continuità del tempo e dell’arte, dove passato e presente si incontrano in un dialogo senza fine.