Canopo
Canopo (urna funeraria)
Produzione di Chiusi
Inizio VI sec. a.C.
Ceramica d’impasto, osso, bronzo
Canopo è il nome assegnato nell’Ottocento a una tipologia di vasi cinerari etruschi che avevano caratteristiche antropomorfe, a rimando dell’artigianato orientale e in particolare dei vasi egizi con testa umana o animale, nei quali erano conservate le viscere dei defunti dopo la mummificazione.
I Canopi rappresentavano il defunto, la cui corporeità era così simbolicamente ricostruita dopo il rogo funebre. Questo tipo di urna cineraria si afferma all’inizio del VII secolo a.C. nelle sepolture aristocratiche di Chiusi, dove rimane in uso fino al 580 a.C.
La testa presenta un volto triangolare dai lineamenti marcati: netta arcata sopraccigliare, occhi a mandorla realizzati in osso, naso e labbra sottili, zigomi alti e modellati. L’ossuario ha il corpo panciuto e due anse verticali, in cui è inserito un avambraccio mobile con la mano che stringe una lancia.