Il paradosso della conoscenza: tra ignoranza e progresso
21 Gennaio 2026 | 09:30 – 18:00
Con il suo celebre “So di non sapere”, Socrate ha lasciato in eredità alla cultura occidentale un’insuperata lezione di prudenza epistemica: la consapevolezza dei limiti del proprio sapere.
Tale presa di coscienza non è un atto di resa, bensì un invito al costante superamento dei limiti stessi attraverso la ricerca e l’innovazione. Nel corso della storia, scienziati, artisti e filosofi hanno sfruttato questa tensione tra ignoranza e conoscenza per raggiungere traguardi straordinari.
La pandemia da COVID-19 ha mostrato la duplice natura di questo paradosso: da un lato, la potenza del progresso scientifico; dall’altro, la fragilità di una memoria che dimentica le lezioni del passato. In che termini, dunque, interpretare tale doppia natura dell’ignoranza?
Da una parte essa può fungere da stimolo all’innovazione e al miglioramento; dall’altra, può essere causa di errori fatali.
Viviamo in un’epoca caratterizzata da un flusso ininterrotto di informazioni. Ma quanto di ciò che riceviamo possiamo realmente comprendere? La mole di dati è tale da non permetterci di analizzarla con cura, generando più dubbi che certezze.
In questa deriva di conoscenza si perde la generazione dei “boomers”, formatasi con pochi dati, molti sforzi e un forte spirito critico; naufragano invece i “nativi digitali”, poco avvezzi ai dubbi della ragione. In questo scenario, l’Intelligenza Artificiale si propone come strumento in grado di elaborare e ordinare tali informazioni, trasformandole in conoscenza. Riuscirà l’AI a colmare il divario tra dati e comprensione, e a offrirci una conoscenza più solida, coerente e forse anche più etica?
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
9.30 – Introduzione e saluti istituzionali
Moderano: Luigi Ripamonti, Maira Gironi
Conoscere: passato e futuro
9.40 – La tensione verso la conoscenza: il mondo classico
Pietro Cappelletto
10.10 – La rivoluzione della conoscenza: l’Intelligenza Artificiale
Federico Esposti
Conoscenze storiche
10.40 – La sindemia da COVID: realtà e complotti
Massimo Filippi
11.10 – Il costo del negazionismo
Luigi Ripamonti
11.40 – Discussione
11.50 – Pausa
12.10 – Memoria e innovazione: il sistema immunitario
Roberto Furlan
12.40 – Perdita di memoria e perdita di identità: la demenza
Federica Agosta
13.10 – Discussione
13.20 – Pausa pranzo
Moderano: Giovanna Forlanelli, Antonio Catalano
Enigmi ancora insoluti
14.00 – La mente emergente: come decidiamo
Gianvito Martino
14.30 – Misteri e paradigmi dell’archeologia
Maurizio Harari
15.00 – Il mistero della coscienza
Simone Sarasso
15.30 – La meccanica quantistica può svelare il fattore umano?
Antonio Smecca
16.00 – Comunità: un enigma tra arte e scienza
Francesco Valagussa
16.30 – Discussione
16.45 – Pausa
Disinformazione e derive sociali
17.00 – La solitudine dell’uomo iperconnesso
Claudio Mencacci
17.30 – “Abolescenti”: sempre più distanti dalla realtà
Anna Lucia Ogliari
18.00 – Discussione e conclusioni
RELATORI
Prof.ssa Federica Agosta
Professoressa Associata di Neurologia, Unità di Neuroimaging,
Istituto di Neurologia Sperimentale, Università Vita-Salute San Raffaele
Prof. Pietro Cappelletto
Grecista, PhD in Filologia Greca e Latina,
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “B. Zucchi”
Dott. Antonio Catalano
Assegnista di ricerca in Filosofia Teoretica,
Università Vita-Salute San Raffaele
Ing. Federico Esposti, PhD
Direttore Innovazione e Sviluppo,
IRCCS Ospedale San Raffaele
Prof. Massimo Filippi
Professore Ordinario di Neurologia, Università Vita-Salute San Raffaele;
Primario di Neurologia, IRCCS Ospedale San Raffaele
Dott.ssa Giovanna Forlanelli
Presidente, Fondazione Luigi Rovati
Prof. Roberto Furlan
Responsabile Unità di Neuroimmunologia;
Presidente, International Society of Neuroimmunology
Dott.ssa Maira Gironi
Neurologa Clinica; PhD in Neurobiologia Sperimentale;
Ricercatrice in Neuroimmunologia, IRCCS Ospedale San Raffaele – SYNLAB Monza
Prof. Maurizio Harari
Già Professore Ordinario di Etruscologia e Archeologia Italica
e Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Pavia;
Membro ordinario dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici
Prof. Gianvito Martino
Direttore Scientifico, IRCCS Ospedale San Raffaele;
Professore Ordinario di Biologia Applicata;
Prorettore alla Ricerca e alla Terza Missione, Università Vita-Salute San Raffaele
Prof. Claudio Mencacci
Professore Ordinario di Psichiatria;
Past President, Società Italiana di Psichiatria;
Co-presidente, Società Italiana di Neuropsicofarmacologia
Prof.ssa Anna Lucia Ogliari
Professoressa Associata di Psicologia Clinica, Università Vita-Salute San Raffaele;
Responsabile Unità di Psicologia Clinica dell’Età Evolutiva,
IRCCS Ospedale San Raffaele Turro
Dott. Luigi Ripamonti
Caporedattore, Corriere della Sera;
Responsabile, Corriere Salute
Prof. Simone Sarasso
Professore Associato di Fisiologia Umana,
Università degli Studi di Milano
Dott. Antonio Smecca
Ricercatore, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione Roma Tre;
PhD in Fisica Teorica, Università di Torino;
già Ricercatore presso la Swansea University (UK)
Prof. Francesco Valagussa
Professore Ordinario di Estetica,
Università Vita-Salute San Raffaele