I musei nella sostenibilità. Necessità e Opportunità

La Fondazione Luigi Rovati ospita il convegno organizzato dall’Associazione Culturale Display & Design ETS, in collaborazione con l’International Committee of Architecture and Museum Techniques (ICOM-ICAMT).

A partire dalla riflessione sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i suoi 17 Obiettivi (SDGs), che promuovono pace, prosperità e la lotta contro povertà, disuguaglianze e cambiamento climatico, nasce la prima iniziativa del 2025 dell’associazione Display & Design ETS, dal titolo: Sostenibilità Museale: Necessità e Opportunità.

 

La cultura e i musei devono oggi assumere un ruolo guida nel processo di trasformazione verso un mondo più equo e sostenibile. Le domande chiave da cui partire sono: come realizzare questo cambiamento? Quali sono le reali opportunità e responsabilità per le istituzioni culturali e museali?

 

Il convegno del 2024 ha avuto un’ottima riuscita: in una giornata di lavoro si sono svolte quattro sessioni tematiche con la partecipazione di undici relatori, quattro moderatori e circa settanta partecipanti, tra professionisti e operatori del settore. Hanno aderito all’iniziativa del 2024 realtà importanti come: ICOM-ICAMT, Fondazione Compagnia di San Paolo, Gallerie d’Italia, Goppion, Md’A Design Agency.

 

Alla luce del successo ottenuto nell’edizione ospitata a Gallerie d’Italia di Torino e dell’interesse dimostrato, si propone ora una seconda edizione del convegno in collaborazione con la Fondazione Luigi Rovati per tenere alto l’interesse sui temi, coinvolgendo altre realtà virtuose e condividendo conoscenze innovative, anche sperimentali.

 

Organizzato nuovamente in collaborazione con ICOM-ICAMT, il convegno internazionale del 2025 intende offrire un nuovo momento di confronto sulle sfide e opportunità legate alla transizione sostenibile del settore museale. Una transizione che, pur avviata da oltre un decennio, fatica a tradursi in un cambiamento sistemico e integrato. All’iniziativa aderiscono Intiraimi, Goppion, Md’A Design Agency, APMG International e D-LAB Training & Consulting.

 

I musei non sono solo custodi di collezioni, ma anche di conoscenze, esperienze e valori che raccontano l’evoluzione scientifica, sociale e culturale dell’umanità. La loro azione culturale produce benessere, stimola la partecipazione e rafforza la coesione sociale, come dimostrato da numerosi studi.

 

In un contesto segnato da crisi ambientali e scarsità di risorse, cultura e sostenibilità devono dialogare attivamente. Organismi internazionali come UNESCO, ICOM e il Consiglio dell’UE sottolineano il ruolo centrale del patrimonio culturale nella costruzione di futuri sostenibili, come strumento educativo e motore di cambiamento.

 

Con l’obiettivo di rendere il convegno un appuntamento annuale di riferimento per gli architetti e i museografi, l’edizione 2025 riprenderà i quattro temi centrali già affrontati, per analizzarli da nuove prospettive, nazionali e internazionali.

 

Il convegno è co-organizzato con ICOM-ICAMT e con la collaborazione della Fondazione Luigi Rovati.

 

Il convegno ha ottenuto il patrocinio della Regione Lombardia, del Comune di Milano, della Città di Torino, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano e della Fondazione Cariplo.

 

Riconosciuti agli Architetti 3cfp per la mattina e 4cfp per il pomeriggio. 

Frequenza minima: 100%

PROGRAMMA

9.15 – Saluti istituzionali

- Rappresentante Fondazione Luigi Rovati

- Presentazione della board member di ICOM-ICAMT, Marina Martin, per l’ICOM Award for Sustainable Development Practice in Museums

9.30 – Benvenuto

- Maddalena d’Alfonso, Presidente dell’Associazione Display & Design ETS

 

I MUSEI NELLA SOSTENIBILITÀ - MODULO I

LE NECESSITÀ

Partecipazione per architetti con rilascio di 4 CFP

9.45 – 11.15

SESSIONE I – Leadership per il cambiamento

Come i musei possono guidare efficacemente la transizione sostenibile su scala locale e globale.

 

Modera: 

Patrizia Asproni

Intervengono:

Angelo Crespi, il caso della Pinacoteca di Brera.

Marco Edoardo Minoja, il caso di Fondazione Torino Musei

 

Adele De Vito, i casi del V&A Museum di Londra, del MET Museum di New York e del Rijks Museum di Amsterdam

11.15 – 13.00

 

SESSIONE II – Benefici del cambiamento

Discutere gli impatti ambientali e i vantaggi, anche economici, di piccoli e grandi cambiamenti praticabili.

 

Modera:

Guido Guerzoni

Intervengono:

Jean Hilgersom, il caso del Kröller-Müller Museum

Matteo Ferrario, il caso di Fondazione Zegna

Giovanna Forlanelli, il caso di Fondazione Luigi Rovati

Marco Bruni, il caso del Museo Civico Archeologico “Delta Antico”

 

 

I MUSEI NELLA SOSTENIBILITÀ - MODULO II

LE OPPORTUNITÀ

Partecipazione per architetti con rilascio di 4 CFP.

 

14.00 – 16.00

SESSIONE III – Scenari futuri

Le prospettive dei musei e le possibili ricadute etiche, simboliche e territoriali della transizione sostenibile.

 

Modera:

Maddalena d’Alfonso

Intervengono:

Mauro Acito, il caso del TAM – Tower Art Museum di Matera

Philippe Chiambaretta, il caso del Centre Pompidou Massy

Alessia Salerno, il caso di Fondazione Prada

 

 

16.00 – 18.00

SESSIONE IV – Un nuovo paradigma per il pubblico

Inclusione, partecipazione attiva e riduzione delle disuguaglianze di genere e accesso nei musei del futuro.

 

Modera:

Cristiana Campanini

Intervengono:

Giacomo Ardesio, il caso del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia 2023

Monica Rusconi, il caso del Museo della Civiltà Contadina di Stabio

Michele Ciacciofera, tre opere sostenibili in tre contesti

 

Anna Fresa, il caso della mostra itinerante sull’arte contemporanea "La Grande Visione Italiana. La Collezione Farnesina"

 

 

18.00 – 19.00

Visita guidata al museo e alle mostre in corso

Attività autocertificabile per architetti con rilascio di 1 CFP extra

 

Ulteriori informazioni e le biografie complete dei relatori sono disponibili sul sito di Design & Display ETS